Il cibo di strada per definizione comprende tutti i piatti tipici che possono essere mangiati al volo, seduti su una panchina o passeggiando per le vie della città. Un consumo meno formale e decisamente più veloce di un ristorante, però, non implica una qualità minore. Per questo, anche il costo non è sempre economico, ma giustamente proporzionato ad ogni singolo prodotto.
Street food è sinonimo di cheap?
L’associazione tra street food e cheap a volte è quasi scontata, è infatti facile pensare che proprio per l’immediata fruibilità, sia sempre a basso costo. Eppure, ciò che impatta sul prezzo finale non è solo la modalità di consumo.
Ogni piatto tipico è frutto di ricerca, studio, tradizione e grande impegno. Il cibo di strada si fonda su ricette tramandate di generazione in generazione, caratterizzate dall’amore per la cucina e la qualità degli ingredienti. E tutto questo non ha nulla da invidiare alle portate di un classico ristorante.
La tradizione dello street food
Lo street food moderno è un’evoluzione naturale del cibo di strada, della cucina tipica e delle sagre regionali. Tutto ha avuto inizio da tradizioni umili e ingredienti semplici e a basso costo.
Le origini del cibo di strada, infatti, sono antichissime. Nell’Antica Grecia come nell’Impero Romano esistevano già molti banchetti in strada che vendevano le migliori specialità dell’epoca. In particolare, le case delle famiglie più povere non erano dotate di cucina e per questo il cibo di strada era una soluzione perfetta per le loro esigenze.
L’innovazione del cibo di strada
L’evoluzione moderna, le nuove tecnologie e le innovazioni introdotte nel tempo hanno portato grandi cambiamenti anche nel mondo della cucina. Il cibo di strada spesso ha una nuova veste, una presentazione più curata e un’attenzione maggiore a tutti i dettagli.
Ogni prodotto, ad esempio, viene accompagnato con contorni e salse, dalle versioni tradizionali agli abbinamenti più azzardati.
Il valore del cibo di strada non è economico
Gran parte del cibo di strada, dagli arancini alla pizza fritta, dalla piadina romagnola alle olive all’ascolana, è realmente economica. Con pochi euro si soddisfano il palato e lo stomaco, senza dimenticare la gioia dell’addentare uno squisito panino al volo tra una passeggiata e l’altra.
Allo stesso tempo, però, esistono tanti street food creati sperimentando e rivisitando i piatti tipici italiani, con innovazione e ricercatezza, e che per questo hanno un costo più elevato.
In entrambi i casi, però, la costante è la qualità dei prodotti e del risultato finale, che non è mai messa in discussione.
Perché il valore reale dello street food non è quantificabile con un costo fisso, ma è frutto della passione, della condivisione e dell’esperienza che ti regala ogni volta. E tutto questo non ha prezzo!