Andare fuori a cena o pranzo, fermarsi in un truck per strada e gettare quello che non ci va più nel pattume. Un gesto che facciamo troppe volte, ma senza pensare ai danni può creare.  

Lo spreco annuale di cibo, circa 1,3 miliardi tonnellate, pari a 146 chili a testa ogni anno è una tra le prime cause di inquinamento nel mondo. Con la stessa quantità si potrebbero sfamare 800 milioni di individui, numero che per paradosso corrisponde quasi a quello delle persone – 870 milioni – che nel mondo soffrono di malnutrizione. Questo spreco è anche responsabile dell’emissione di circa 4,4 miliardi di tonnellate di gas serra nell’atmosfera. Questo accade perché sprecando cibo, sprechiamo anche l’energia per produrlo.

Per capirci, anche un piccolo gesto cela dietro una situazione molto più ampia e complessa. In occasione del Word Food Day, noi di Street4food, vogliamo portare l’attenzione proprio sullo spreco della nostra più grande passione: il cibo.

Per noi qualsiasi alimento, sia che venga della tradizione sia che nasca dalle idee più innovative può e deve essere sostenibile. Ci piace pensare che questa sfida si possa vincere e noi con la nostra attività possiamo fare parte di questo cambiamento passo dopo passo. In Italia, grazie alla sostenibilità alimentare, salviamo già ogni anno 222 mila tonnellate di cibo, ma questa cifra può solo che aumentare.

Street4food non ha l’ambizione di cambiare le cose da solo, ma vuole partire dalla forma più antica di distribuzione: il cibo di strada, per ricordare a tutti che anche il piatto più umile ha un valore e un impatto sul nostro ecosistema. Noi vogliamo festeggiare questa giornata così, all’insegna della sostenibilità. Vogliamo raccontare e farvi conoscere le aziende più innovative, lo street food in mutazione, ma anche quello tradizionale.

Frutta fresca e pane sono gli alimenti più buttati e in Italia sprechiamo mezzo chilo il cibo a testa nell’arco di una settimana. Dare nuova vita e nuova forma a questo mezzo chilo, tramite ricette e riuso, è la sfida più accattivante che questa giornata ci ricorda e noi di Street4food vogliamo dire la nostra.